CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
camminare!. - C'è chi è peggio di te, figliuola mia. Tu hai tuo padre che ti vuol bene, e tanti fiori nel giardino. - Se mio padre m'avesse voluto bene
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
solo, lavorando da mattina a sera il terreno attorno. Vi seminava legumi e fiori secondo le stagioni. E a chi gli domandava: - Che cosa ne fate dei fiori
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
intanto, né fiori, né frutto, e non si sapeva che pianta fosse. Il marito diceva: - Sarà questo ... Sarà quest'altro! Tirava a indovinare. Intanto, né
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
lavati, con l'unico svago di coltivare, nelle ore libere, una aiuola di fiori in un cantuccio. E spazzando, spolverando, accendendo il fuoco nei
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
alberi, e poi, di qua, di là, quasi sbucassero dal tronchi, le Fate, vestite di abiti fosforescenti, coronate di fiori freschi, che si abbandonano a un
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
ascoltava più volentieri gli insegnamenti dell'altro precettore. Gli piaceva di apprendere il nome di tutte le piante, di tutti i fiori, di tutti gli
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
morbidissimi per terra, specchi alle pareti; e vasi con belle piante, e vasi con bellissimi fiori. La vecchia andava avanti, curva, coi bianchi
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
che dovesse far fiori e frutti rari. Una sera, scende in giardino e scorge tra i rami fili di paglia, con alcune piumine e il groviglio di un po' di
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
aspetterò che vengano su. - O che sono fiori i quattrini? - Provate e vedrete! Intanto lasciatemi filare. E filando cantava: Fuso mio, gira e trotta, La